Offerte gas casa: confronto tra tariffe a prezzo fisso e prezzo variabile

I fattori che influenzano il prezzo del gas in bolletta

Le tariffe del gas riflettono il costo mensile o bimestrale pagato alle compagnie energetiche per la fornitura domestica di gas naturale. Il prezzo del gas è principalmente influenzato dal costo della materia prima, ma vanno considerati anche:

• i costi di trasporto e distribuzione; 
• la gestione del contatore;
• gli oneri di sistema;
• le imposte.

I prezzi del gas naturale sono anche legati:

• alla dimensione della casa; 
• all'efficienza della caldaia; 
• al tipo di sistema di riscaldamento e all'isolamento termico dell'immobile;
• alla località geografica (con sei diverse fasce climatiche identificate per il gas metano).

I fornitori energetici offrono diverse tipologie di tariffe, come quelle a prezzo fisso (bloccato per 12 o 24 mesi) o indicizzato (con costi mensili variabili), tenendo conto di questi fattori e delle fluttuazioni del costo della materia prima.

Come ridurre i consumi

Esistono diverse strategie per ridurre i consumi di gas per il riscaldamento, tra cui:

• migliorare l'isolamento termico dell'abitazione;
• abbassare la temperatura del riscaldamento;
• installare regolatori di flusso sui termosifoni;
• mantenere gli impianti puliti;
• schermare le finestre di notte;
• scegliere impianti a gas ad alta efficienza e ridurre gli sprechi di acqua calda.

Per scegliere la migliore offerta gas, è importante valutare le proprie abitudini di consumo, confrontare le offerte sul mercato e scegliere tra tariffe a prezzo bloccato o indicizzato. Questo vale sia per le tariffe casa, che per le tariffe business pensate appositamente per aziende o Partita IVA.

Una volta scelta l'offerta ideale, sia che si tratti di offerte gas o offerte luce, è possibile attivarla online fornendo i documenti necessari alla nuova compagnia scelta.